Spotify è un servizio di streaming musicale che sicuramente tutti conosciamo. E’ attivo da ormai moltissimi anni e per ora detiene una situazione di monopolio verso i servizi rivali come Tim Music, Google Music e lo stesso Apple Music, tuttavia l’azienda inizia a sentirsi il fiatone sul collo. Forse anche mossa dalla concorrenza Spotify si è lasciata andare nei riguardi di Apple accusandola di essere sleale.
Spotify vs Apple: “Non sei leale!”
Apple ha infatti deciso di non pubblicare più nessun aggiornamento di Spotify per i dispositivi iOS. La ragione è semplice: “l’applicativo va contro quelle che sono le nostre regole fondamentali”. All’interno dell’App Store infatti le applicazioni devono seguire delle rigide regole per consentirne la pubblicazione, una di queste è il divieto di richiedere pagamenti al di fuori della piattaforma iTunes. Spotify invece richiede un pagamento esterno per il rinnovo dell’abbonamento, e ad Apple non va giù (visto che prende anche il 30% del ricavato sui pagamenti).
Spotify quindi parla chiaro e dice chiaramente la sua, sostenendo che si tratta di regole sleali e che in questo modo la possibilità di fare concorrenza, come anche previsto dalla legge, viene meno. Ovviamente Apple non si smuove e questa situazione va a tutto vantaggio del servizio Apple Music. Per ora le cose sono ferme, chissà come si sbloccherà il tutto.